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domenica 13 settembre 2020

CAVALLINO MATTO Donoratico (LI) - 13 Settembre 2020

Per esorcizzare l'inizio della scuola abbiamo deciso di approfittare dell'ultima domenica pre-scuola (confidando anche  provare per la prima volta a portare Sara a un parco divertimenti con giostre e attrazioni. Il più vicino a casa nostra è il CAVALLINO MATTO di Donoratico (LI)  E'una vita che c'è il Cavallino Matto, una volta mi ci hanno portato i miei gentiori da piccola. Naturalmente è ammodernato, ampliato e molto ben organizzato (specie in questi tempi covid). E' superconsigliato con i bambini di almeno 110 cm di altezza (la Sara è 112 cm) che potranno fare praticamente molte delle attrazioni presenti (direi tutte eccetto le 4/5 adrenaliniche che richiedono dai 120 ai 140 cm altezza minima).

Causa vari impegni, lavorativi e non, siamo partiti da Pisa intorno alle 18.30 e siamo arrivati direttamente a Donoratico in zona parco. Per la cena e la notte abbiamo sostato in un parcheggio gratuito a circa 200 metri dall'ingresso del parco. Per raggiungerlo si passa davanti all'ingresso, si svolta a destra, si supera i due ingressi riservati alle auto ed ecco un parcheggio su erba utilizzato dai camperisti. Noi abbiamo passato la notte in compagnia di altri due mezzi.



Ore 10.30 apre il parco. Noi avevano i biglietti per l'intera giornata (chiusura alle 18.30) acquistati online. L'ingresso nonostante diverse persone in attesa è stato veloce e scorrevole. Da lì in poi nessun'altra coda salvo all'attrazione Jurassic, alle altre nessuna coda. La poca affluenza ci ha permesso di fare più e più volte le attrazioni preferite da Sara. E io e Luca ci siamo concessi un giro su ogni giostra "da grandi". 




Per i pasti sono aperti bar e fast food, ci sono dolci e salati da gustare in ogni orario. Se invece preferite il pranzo a sacco c'è l'area picnic aperta vicino all'attrazione Pazzo West con delle rastrelliere per appoggiare le borse frigo durante la visita del parco (è vietato occupare i tavoli fin dalla mattina).

Sara si è divertita, io e Luca pure ;-)



domenica 30 agosto 2020

CORSICA - Agosto 2020 IN CAMPER

Dopo due anni di vacanze stanziali in campeggio a Cecina (LI), quest’anno – FINALMENTE – di nuovo vacanze itineranti a bordo del nostro camper. Complice il COVID-19 e la campagna #estateitaliana noi abbiamo “puntato” la Corsica nella speranza ci fosse poca affluenza di turisti. E così è andata. Pochi turisti (specialmente italiani) e tanto distanziamento sociale nelle spiagge e nei campeggi. In Corsica la “libera” è vietata dalla legge.

Non era la nostra prima volta sull’isola, ci eravamo già stati 3 volte ma senza camper nella formula vespa+tenda… io e Luca eravamo ancora fidanzati e soprattutto senza figli… ma questo è un altro post J

Torniamo al nostro itinerario 2020:

Durata: 15 giorni / 14 notti          Equipaggio: 2 adulti + 1 bambina 4 anni

Traghetto MOBY: se si riesce a prenotare con la formula PEX CAMPER il camper costa solo 58 € a tratta ed è più conveniente della CORSICA FERRIES. Per noi partenza da Livorno alle 8 di mattina del 15 Agosto. La sera del 14 Agosto avevamo camper pronto, bici caricate, spesa alimentare (compresa acqua) già a bordo e partenza con destinazione Livorno. La notte trascorsa alla rotonda appena fuori dalla sbarra del porto di Livorno. Noi siamo arrivati intorno alle 23 e ci siamo posizionati accanto all’unico camper presente. Al momento della sveglia alle 5 del mattino eravamo in molti tra camper, furgonati e auto in attesa dell’imbarco.

Durata traghetto: 4 ore e 30 minuti, durante i quali, con lgli spazi gioco a bordo nave chiusi causa covid, abbiamo intrattenuto Sara con colazione “a sacco”, libri, film su tablet, giochi in scatola da viaggio, passeggiate sul ponte alla ricerca di cani di qualsiasi razza da accarezzare.

Tappe:

SOLENZARA Camping LES EUCALYPTUS -  prezzo a notte con elettricità € 31,95

Un campeggio “spartano” molti lo definiscono, noi lo abbiamo definito “il paradiso”. Direttamente sulla spiaggia, distanza mare – camper massimo 30 passi. E un’acqua meravigliosa, trasparente e con un’ottima temperatura. Fondale subito alto ma adatto a bambini con ciambelle / braccioli o materassini. Trascorrevamo le nostre giornate in acqua. Per quanto riguarda la struttura presenti servizi puliti con acqua calda e un servizio pane / croissant da prenotare la sera prima. Per il resto occorre arrivare con scorte di cibo o avere a disposizione mezzi per raggiungere supermercati o negozi. Se avete figli, poco più avanti del campeggio (circa 1 / 1,2 km in direzione Bonifacio) c’è un parco avventura (10€ per il percorso “bambini” e potete farlo quante volte volete).



Durante il trasferimento un bagno a FAUTEA, splendida baia con sassi proprio sotto all’omonimo camping che dicono sia poco agevole per i camper intorno ai 7 metri.



PALOMBAGGIA – Area sosta I PINI -  prezzo a notte € 10,00

Una parcheggio nella pineta adiacente alla spiaggia con una zona dedicata ai camper. Eventuale carico/scarico 5€. Non ci sono servizi, non c’è elettricità a disposizione. Volendo solo delle docce all’aperto fredde (nel nostro caso gradevoli data la temperatura esterna) nelle quali si può usare bagnoschiuma. La spiaggia a meno di 300 metri è la famosissima Palombaggia dagli scogli rossa, acqua bellissima e anche diversa gente (sicuramente la più popolata in questa estate covid). Se passate sulla destra del ristorante più chic, trovate un sentiero che vi porta alla spiaggia più grande e di conseguenza più vivibile. Noi abbiamo addirittura lasciato montato l’ombrellone in spiaggia e siamo tornati al camper per pranzare. Consigliato per brevi soste (è a diversi km dal più vicino supermercato) quindi o avete scorte di cibo oppure un mezzo a disposizione. Anche qua servizio prenotazione baguette e croissant per la mattina successiva.




BONIFACIO – Camping LES ILES -  prezzo a notte con elettricità € 39,90

Camping con piscina fuori da Bonifacio ma vicino alle spiagge del Piccolo e Grande Sperone che sono a circa 1 km dal campeggio, raggiungibili a piedi o con bicicletta (fino alla spiaggia di Piantarella per poi proseguire a piedi). Noi abbiamo trovato una giornata di alta marea, altrimenti a piedi si raggiunge tranquillamente l’isola di Piana. Noi abbiamo proseguito per il piccolo Sperone, una spiaggia di sabbia bianca finissima e il mare color smeraldo. Per quanto riguarda il camping invece servizi puliti, lavatrice e box frigo a noleggio. Minimarket (non visitato), ristorante e bar. Ma anche minigolf e campo da tennis. Molte tende e zona camper un po’ limitata (nella maggior parte al sole tranne qualche piazzola più ombreggiata).


BONIFACIO – Parcheggio SBMP -  prezzo a notte € 0,00

Il parcheggio SPMB, la società che si occupa delle gite in barca che partono dal porto, permette la sosta giornaliera (ma anche notturna) gratuitamente a chi acquista l’escursione con loro. Noi abbiamo acquistato l’escursione CIRCUITO N°1 che dura circa 1 ora mezzo con visita alle baie e falesie più caratteristiche.  Tariffe 18,50€ adulti – 10€ sopra i 4 anni. Altrimenti con la stessa agenzia si può optare per l’escursione giornaliera a Lavezzi per una giornata di mare alternativa. Oltre l’escursione nella stessa giornata siamo saliti alla cittadella di Bonifacio utilizzando il trenino che parte dal porto (€ 6,00 a testa andata e ritorno, i bambini fino a 6 anni non pagano) e che porta nella zona più turistica ricca di ristoranti e negozietti di souvenir. Consiglio a Bonifacio il negozio di dolciumi “Candy Box”.


RONDINARA – Camping LA RONDINARA -  prezzo a notte con elettricità € 39,90

Camping super attrezzato con piscina vista mare. C’è market con prezzi molto onesti, ristorante, bar, box frigo, lavatrice, parco giochi per bambini. Il mare che ad occhi sembra lontano si raggiunge in 5 minuti con un sentiero che parte appena fuori dal campeggio (seguire cartello Plage). La spiaggia, la famosa RONDINARA di sabbia bianca fine e mare smeraldo, molte barche presenti in radura. La sorpresa di incontrare delle mucche in spiaggia per la nostra bambina è stata bellissima. Almeno in questa estate covid pochissimi italiani in questo campeggio, abbiamo avuto difficoltà a trovare bambini italiani con cui far giocare Sara, ha comunque giocato con bambini francesi e tedeschi (assolutamente in maggioranza).



BASTIA – Camping SAN DAMIANO  -  prezzo a notte con elettricità € 46,40

Camping super attrezzato, sul mare, con piscina, con animazione che volendo può tenere occupati i bambini dalla mattina alla sera. Market super fornito, lavanderia, zona wifi gratuita, grande parco giochi per bambini. Le piazzole sono suddivise in fasce di prezzo in base alla vicinanza al mare. Noi avevamo scelto la via di mezzo. Le più economiche (più lontane dal mare e dai servizi) circa una decina di euro in meno a notte. C’è anche la formula ancora più economica per gli arrivi notturni e le partenze molto presto (il porto è a meno di 10 minuti di auto).


In generale:

Grandi supermercati lungo la strada principale che va da Bastia a Bonifacio (ogni cittadina che incontrate ha supermercati leclerc o giant casino o spar, ecc). Provate la carne al banco della macelleria, buonissima e tenerissima anche quella già speziata.

La Corsica in camper con i bambini (e senza mezzi tipo scooter o auto) è semplice se si decide di fare solo mare. Se si vuole "visitare" qualche borgo o qualche spiaggia un pò più ricercata non è facilissimo (alle volte impossibile, vedi la famosa Santa Giulia) ma il mare è una favola



sabato 30 maggio 2020

COSA NON DEVE MANCARE IN CAMPER - ESTATE

Il camper è meraviglioso e c'entra tantissime cose, e alla fine ci ritroviamo a viaggiare con tante "varie ed eventuali" che un viaggio a bordo di una low cost ti obbligheresti a lasciare a casa.

Detto questo, cosa serve a bordo camper per affrontare l'estate al mare?

In camper, a meno che non sia attrezzato con condizionatori e similari, tende a fare caldo durante il giorno, quindi occorre vivere il più possibile all'area aperta e usare il camper in pratica solo la sera. Ultimamente però a bordo del nostro camper sono apparsi i ventilatori (uno a 220v e uno che si ricarica usb - lo trovate su amazon) in modo da poter dormire nelle caldi notte estive (in campeggio e in libera).


Attrezzatevi con un buon tendalino e magari qualche telo leggero per "allargare" l'ombra negli orari in cui il sole è a picco. Meglio ancora se avete una stuoia da mettere a terra. E poi tavolo da esterno e sedie. Se poi avete intenzione di fermarvi qualche giorno nello stesso posto fanno comodo anche sdraio, fornello da esterno con appoggio e filo per i panni.
E naturalmente a bordo non devono mancare costumi e teli mare per la spiaggia, accappatoi per le docce nei servizi del campeggio o dell'area sosta. Io da un paio d'anni porto anche del detersivo per lavare i panni in modo da approfittare di eventuali lavatrici nei campeggi (odio perdere tempo nelle vacanze a lavare a mano i vestiti).

A proposito di doccia, per la nostra bambina teniamo sempre a bordo una piscinetta pieghevole decathlon che al bisogno utilizziamo per farle un bagno all'aperto (in caso di doccia non agibile o anche solo per sciaquarla al volo). Ricordate anche un piccolo zerbino da usare come tappetino da tenere subito dentro il camper per quando rientrate dalla doccia (per evitare di bagnare tutto il pavimento).

Qualunque itinerario estivo scegliete consigliato di tenere a bordo un paio di scarpe da trekking nel caso capitasse l'occasione di una bella escursione da fare a piedi. Ma utili anche in caso di temporale estivo. Mentre per i bambini ricordatevi degli stivali da pioggia, la nostra bambina è un amante del salto nelle pozzanghere.


Altro che non deve mancare (in nessuna stagione) è un kit per le medicazioni (disinfettante, cerotti, garze, una buona pomata) che tra bambini ed adulti può sempre servire.

domenica 19 agosto 2018

CAMPING BOCCA DI CECINA – Cecina (LI) – Agosto 2018

 In realtà avevamo in mente un sacco di mete, su tutte la Puglia ma Sara è da poco entrata nei “terrible two” ed è assolutamente intrattabile, inconsolabile, poco collaborante, ecc ecc.



Siamo partiti da Pisa, lei ha fatto un po’ la pazza e ci siamo fermati meno di un’ora dopo in questo campeggio pensando di farci un paio di notti per poi ripartire un pochino più rilassati verso altre destinazioni e poi niente, ha vinto la pigrizia.

Abbiamo posizionato il camper in una comoda piazzola e tirato fuori tavoli / sedie / fornello / giochi. Abbiamo scoperto che qualche parente e amico era in quel campeggio.

Sara ha fatto amicizia con altri bambini (non ci dimenticheremo mai del bambino della repubblica ceca di un anno più di lei, non rispondeva al suo ciao e gli abbiamo detto di provare a dire Hello, e niente… ha cominciato a dire CIAO ELLO pensando che fosse il suo nome… cmq si sono capiti, la sera il bambino era a cena da noi).

In realtà eravamo un po’ stanchi della nostra annata da pendolari tra Firenze e Pisa e abbiamo trascorso qua 15 giorni. E questo campeggio ha tutte le caratteristiche giuste per noi (sul mare e con piscina, non troppo costoso (meno di 45 euro a notte due adulti con baby di due anni in alta stagione), con market e rosticceria / ristorante interno, con servizi e supermercati a portata di bici.). Noi abbiamo piazzato il camper nella zona “campo storico”, ombreggiata, vicino al mare, al bar e alla zona animazione. La zona che avrei evitato è la nuova, troppo al sole ma con bar e piscina. Servizi igienici puliti e docce calde incluse nel prezzo. Acqua calda a disposizione anche ai lavelli per panni e piatti. Il mare mi hanno detto che negli anni scorsi era meglio, ma la natura va così. In compenso la piscina è stata una ottima alternativa con piscina bassa x i bambini. Market fornito e con prezzi nella media del genere dei negozi. In alternativa con la bici in cinque minuti si arriva a Marina di Cecina dove c è Conad e Margherita. Altrimenti la mattina un trenino fa tre viaggi verso Conad per la spesa.

Come detto vicinissimo a Marina di Cecina per una giornata in una spiaggia diversa, per un gelato la sera o anche solo per una giratina nella pineta vicino al mare piena di playground.

A casa non è che siamo tornati riposati e rilassati (con una bambina di due anni sempre molto attiva e con gli ultimi strascichi di pannolino in corso) ma per l’anno che è stato questo posto è stata la soluzione perfetta!


sabato 30 dicembre 2017

TRIESTE - Natale 2017

Ciao a tutti, si parte dovevamo partire con un altra coppia ma i malesseri stagionali, hanno impedito all altra coppia di organizzarsi per l uscita. Decidiamo quindi di cambiare meta e andare verso una citta di cui ci hanno parlato bene TRIESTE.
Dopo i preparativi, per noi sempre complicati di cosa portare in camper, partiamo venerdi 22 Dicembre 2017.
Ci attendono circa 400 km per arrivare a Trieste, decidiamao di dividerla in due tappa partiamo alle 18.00 e facciamo la prima sosta in autogrill ad Aglio, cenetta in camper e poi ripartiamo per fare altri km e cercare di far dormire la Sara. Verso le 23.00 decidiamo di fermarci al primo autogrill che troviamo e dormiamo fino al mattino.
Ci svegliamo facciamo fare la classica colazione alla Sara e la colazione al bar per noi, ogni tanto un po di sfizi fanno piacere, ripartiamo e prima di arrivare a destinazione facciamo sosta ad un centro commerciale che scopriamo essere immenso https://www.tiareshopping.com/it-it oltre al classico supermercato per fare la spesa, vari negozi troviamo il cinema e l Ikea con ingressi comunicanti, dopo aver fatto giocare la Sara e mangiato ripartiamo con tappa unica stavolta di circa 50 Km.
Usciamo dall autostrada verso le 16.30 ora del tramonto e costeggiamo il lungomare, è obbligo fermarsi per ammirare i colori del tramonto che sono sempre bellissimi, ma qua in modo particolare perché il cielo e il mare si fondono in un unico sfondo.


Ci avviamo verso la citta che ci hanno detto essere una delle poche citta che non odia i camperisti educati ma li accetta volentieri come turisti. Possiamo parcheggiare vicino a Piazza Unita d Italia ma all ora che noi arriviamo tutti i parcheggio sono pieni, quindi proseguiamo tranquilli e superati i moli troviamo lungo la ferrovia un area dedicata esclusivamente ai pulmann e ai camper dalle ore 20,00 alle ore 8,00. La distanza dal centro citta sono circa 10/15 minuti a piedi. Durante il periodo natalizio parte del parcheggio dei moli è adibito al Luna Park. Arriviamo alla piazza centrale mentre si sta illuminando



La piazza e uno spettacolo di notte, è di fronte al molo Audace chiamato cosi perchè attracco la nave Audace come prima nave della Repubblica Italiana, oggi in questi moli non penso attracchino piu navi di grande stazza ma piccole imbarcazioni da diporto. Dopo aver fatto un piccolo giro in centro e fatto correre e stancare la piccola Sara torniamo verso il camper per la cena e per dormire. La notte, per il luogo di sosta non abbiamo problemi il posto è un po rumoroso ma niente di particolare,per la Sara la notte è faticosa si sveglia in continuazione e sembra febbricitante. La mattina che ci svegliamo spostiamo il camper verso il centro e troviamo posto proprio sul molo a circa 10 mt dal mare.Alla Sara sembra che sia passato tutto sta bene e decidiamo di andare a fare due passi sul molo, è la prima volta che la piccola vede il mare in inverno ed abituata a tuffarsi vuole andare in acqua a tutti i costi, a fatica e con l aiuto di alcuni gabbiani con cui divide i suoi crek riusciamo a convincerla a non fare il bagnetto.

Il mare è una tavola e il clima invogliano anche noi per il bagno ma non possiamo è Inverno.
Siamo arrivati all' ora di pranzo e torniamo sul camper che adesso e sul molo per mangiare e riposarci un pochino. Siamo stanchi la notte passata nessuno dei tre ha dormito e alle due ci mettiamo sul letto e alle 16.40 la moglie mi sveglia e mi manda a fare le foto del tramonto che il giorno prima ci aveva lasciato senza fiato ma no siamo  riusciti ad immortalare, GRAZIE AMORE
Non sono un amante dei tramonti ma il giorno prima la luce creava uno spettacolo veramente unico.Fatte qualche foto torno al camper e trovo la moglie a letto con la piccola ancora a letto. Alla Sara è tornata la febbre prendiamo la decisione di tornare verso casa, partiamo alle 18,00.
 La nostra avventura di un ponte lungo si conclude in maniera anticipata ma preferiamo tornare sfruttando le ore di sonno del pomeriggio che rischiare una notte insonne  e partire la mattina. Lungo l' autostrada la viglia di natale non troviamo ne macchine ma sopratutto pochissima nebbia e  riusciamo ad arrivare a casa per le 0.30, lungo la strada alzando gli occhi alla mezzanotte vediamo anche l inizio dei regali da parte di Babbo Natale.
Adesso siamo a casa la Sara è in via di guarigione e tra poco saremo pronti a ripartire di nuovo tutta la famiglia.
CIAO E AUGURI DI BUON ANNO

domenica 5 novembre 2017

LUCCA COMICS 2017 - 05 NOVEMBRE 2017

Il maltempo quest'anno ci ha fregato e ha impedito la nostra consueta visita al Lucca Comics, nata come fiera dei fumetti e diventato il festival cosplayer più atteso in Italia.
Noi adoriamo gironzolare per le mure per vedere i cosplayer. Pure l'anno scorso con la Sara piccolissima ci abbiamo fatto un salto, improvvisato, in auto, travestendo solo la piccola da orsetto.

Quest'anno doveva essere invece il suo primo anno "attivo" e sono sicura sarebbe rimasta a bocca aperta vedendo tutti quei personaggi sfilargli davanti ma ahimè la pioggia ci ha impedito la passeggiata.

Siamo comunque arrivati a Lucca intorno alle 18 di sabato, convinti che complici il calare della sera i parcheggi sarebbero stati abbastanza vuoti e invece abbiamo dovuto fermarci a distanza del centro e attendere un paio d'ora e riprovare ad avvicinarci alle mura intorno alle 20. A quell'ora i parcheggi erano un pochino più liberi, ma tanti tantissimi camper ai bordi della strada che avevano avuto la nostra stessa idea.

Scrivo questo per rassicurare che, nonostante tanti parcheggi della manifestazione sono stati messi a pagamento, è possibile ancora fare "sosta libera" in occasione di Lucca Comics. Noi eravamo a circa 600 metri dalle mura, nella strada che porta poi alla sosta camper via Luporini.

Come detto la pioggi ha impedito la nostra uscita, il temporale è iniziato intorno alle 9 la mattina. Ci siamo vestiti, fatti le foto di rito e poi verso le 11 tornati verso casa.

Sara alias Chucky la bambola assassina e noi le sue vittime

domenica 8 ottobre 2017

MILANO campionati italiani Tiro a Segno - 05 / 08 OTTOBRE 2017

Uno dei motivi per cui abbiamo acquistato il camper è perchè oltre ad andare in giro per piacere, ci capitano svariate occasioni di utilizzare il camper per partecipare a gare di tiro a segno, sport che pratichiamo entrambi e che ci ha permesso di incontrarci, conoscerci e poi innamorarci.

Approfittiamo quindi degli spazi esterni dei poligoni per sostare con il camper. Siamo stati a Lucca, Cascina, Siena, Bologna, Verona, Torino, ecc
Naturalmente Sara ci segue in queste nostre uscite. Noi organizziamo le giornate in modo che uno di noi due è sempre con lei e lei nel frattempo è la mascotte ovunque andiamo e la conoscono tutti.

Questo fine settimana c'erano i campionati italiani a Milano e grazie al camper la nostra sistemazione è stata da dieci e lode. All'interno del prato del parcheggio del poligono, con corrente e con bagni a disposizione.

sabato 26 agosto 2017

IGEA MARINA (RN) - 12 / 26 AGOSTO 2017 - nona tappa

Ultima tappa del nostro meraviglioso otr a tre.... continuamo a risalire l'Adriatico e raggiungiamo la super baby friendly Romagna. Raggiungiamo IGEA MARINA, nella stessa area sosta PARKING L'ADRIATICO eravamo già stati a settembre 2016 ma complice la fine estate e soprattutto la Sara molto piccola, era difficile assaporare bene e a pieno l'aria romagnola.

L'area secondo me è super, a 100 mt dal mare e a 150 mt dal centro di Igea, si può aprire tendalino e cucinare all'aperto. Si sta benissimo.

E il mare lo abbiamo trovato anche incredibilmente bello, trasparente e senza alghe. Il fondale basso e la sabbia è il paradiso per i bambini dell'età della nostra. E infatti ha fatto il pesciolino, ha giocato con l'acqua, con la sabbia, con tanti bambini. E, per nostra fortuna, si è stancata tanto.

Per festeggiare le nostre bellissime vacanze ci siamo concessi una ottima cena a base di pesce presso il ristorante MAREA, a circa 200 mt dall'area sosta. Ecco la mia recensione su TripAdvisor.

Solo due notti e poi via di ritorno. Si torna a casa, felici dei giorni "a tre" vissuti intensamente e con un tantino di tristezza per il dover riprendere il consueto tran tran. Siamo un'ottima squadra e Sara è un'ottima compagnia di viaggio!

giovedì 24 agosto 2017

GROTTE DI FRASASSI (AN) - 12 / 26 AGOSTO 2017 - ottava tappa

Alla reception del campeggio a Porto Recanati notiamo la brochure delle GROTTE DI FRASASSI, nè io nè Luca ci siamo mai stati e pensiamo che sarebbe carino andarci ma con la Sara come si fà? Abbiamo visitato anni fa l'Antro del Corchia, che sono grotte simili sulle Alpi Apuane, ma di sicuro non erano adatte a passeggino. Ma noi abbiamo il marsupio per la nostra piccola globetrotter :-)
Chiamiamo il numero delle informazioni e chiediamo se è possibile fare il giro con la piccola nel supporto. Risposta affermativa. Ed ecco che diventa realtà un'altra deviazione dal nostro tour iniziale. Evviva il camper!

Per descrivere le grotte la definizione giusta è CHE SPETTACOLO! € 18,00 a testa per gli adulti, la Sara gratis, ma sono soldi ben spesi. Si parcheggia nella zona biglietteria (c'è anche la zona dedicata ai camper nel parcheggio, noi abbiamo approfittato per pranzare e presentarsi all'escursione nel pomeriggio), si fa il biglietto e poi con la navetta ti portano all'ingresso delle grotte. 
All'interno delle grotte ci sono guide molto disponibili che spiegano e rispondono a tutte le domande. Occorre una felpa (ci sono 14° costanti all'interno delle grotte) e non si possono fare foto con flash. 
Volendo nella zona biglietteria ci sono diversi punti ristoro e anche una zona pic nic con qualche gioco per i bambini. 

Il tour all'interno dura circa un'ora e un quarto, ma tra comprare il biglietto, attendere la navetta e fare il tour ci abbiamo messo almeno due ore. Consiglio di arrivare all'ora di pranzo. La mattina ci sono code chilometriche per fare il biglietto. Alle 13 c'eravamo solo noi. 

Mentre attendevamo la navetta, Sara ha fatto amicizia con Tommaso, un bambino di Jesi di circa cinque anni. E noi con la mamma di Tommaso. Tommaso e Sara sembravano amici da una vita da come giocavano e ridevano insieme, lui sembrava un perfetto fratello maggiore. Che ridere quando tutti e due hanno messo la testa fuori dalla navetta urlando e ridendo!

mercoledì 23 agosto 2017

PORTO RECANATI (AN) - 12 / 26 AGOSTO 2017 - settima tappa

A un passo da Loreto, alla scoperta della famosa RIVIERA DEL CONERO, uno spicchio di mare sotto Ancona che da forum e blog sembra quasi non appartenere all'Adriatico.



Facendo ricerche in internet, individuamo il CAMPING BELLAMARE di Porto Recanati (AN) come la struttura più adatta a noi. Direttamente sul mare, con piscina, animazione e parco giochi per bambini. Minimarket, bar e ristorante. Servizio navetta per chi vuole visitare spiagge e località vicine.
Le recensioni sono ottime, le tariffe pure dato che dopo il 20 agosto si esce dalla "altissima stagione". Piazzole ampie, con corrente e fondo erboso. Bagni numerosi e puliti, docce calde a pagamento (€0,20) e super organizzati.

Come detto il mare è molto bello ma non adattissimo ai più piccoli, spiaggia di ghiaia e mare subito fondo.
Abbiamo passato quattro bellissimi giorni di relax tra mare, piscina e uscite in bicicletta. E abbiamo "iniziato" la Sara alla baby dance, era la più piccola in pista ma sembra si sia divertita.





lunedì 21 agosto 2017

LORETO (AN) - 12 / 26 AGOSTO 2017 - sesta tappa

Il cielo è coperto e nuvoloso, ci mettiamo in movimento in direzione Conero ma questa certo non è una giornata da mare....c'è vento, sembra una giornata di fine estate ed odora di temporale.

Decidiamo quindi di approfittare del meteo ballerino e di utilizzare il camper nel miglior modo possibile, ossia decidere sul momento dove andare e decidiamo quindi di visitare LORETO e il suo famoso Santuario. E per farlo con più calma decidiamo di passare la notte nell'area sosta locale.

Noi consigliamo questa area, davvero ben attrezzata x una sosta a Loreto. Non tutti gli stalli hanno la corrente.Se trovate posto sulla destra godrete anche della vista del Conero. Prezzo ad equipaggio per 24h € 13,00 + € 3,00 per la corrente. Servizi non provati ma ci sono le docce a pagamento (occorre gettone da acquistare alla reception dell'area - il personale c'è fino alle 19.30). Ottima per la sosta, tranquilla e silenziosa nella notte. Molto vicina al centro che si raggiunge con una piccola salita e ci si trova subito all'ingresso delle mura.

La basilica è imponente già a vederla da valle, da vicino è magnifica. Purtroppo non è stata la prima cosa che abbiamo visto di Loreto, l'urgenza era di trovare una farmacia per acquistare qualche pomata magica, la Sara è caduta appena scesa dal camper e sembra quasi un pugile che ha perso un incontro.

Dopo la farmacia, visitiamo il museo gratuito (a offerta libera) dell'aeronautica e poi ci dirigiamo verso il Santuario. La basilica di Loreto è chiamata Basilica della Santa Casa perchè al suo interno ci sono i resti della Santa Casa di Nazareth, dove vissero la Madonna e Gesù. Non nego che il luogo è veramente affascinante, l'aria di devozione che si respira è veramente particolare e contagiosa. 

Nel nostro piccolo abbiamo naturalmente chiesto alla Madonna di Loreto di proteggere Sara, il nostro tesoro più grande.


domenica 20 agosto 2017

ROSETO DEGLI ABRUZZI (TE) - 12 / 26 AGOSTO 2017 -quinta tappa

Inizia adesso la parte marittima delle nostre vacanze, abbandoniamo le vette e l'abbigliamento da trekking a favore di costumi, creme solari e ciabatte da mare.

La prima sosta è a COLOGNA SPIAGGIA, frazione di ROSETO DEGLI ABRUZZI (TE) dove avevamo individuato un'area sosta sul mare che sembrava perfetta per noi. Purtroppo non eravamo stati gli unici a scovarla e infatti è piena almeno per tutto il fine settimana (oggi è venerdì).

Il buon senso ci spingerebbe a proseguire il viaggio lungo la costa, continuare a salire in direzione Conero e fermarci quando troviamo qualcosa di adatto a noi. Ma, ahimè, la Sara è sveglia, tutta accaldata, sudata e urlante. Urge trovare un posto dove fermarsi per darle una bella rinfrescata e farla rilassare un pò.
Vediamo un cartello su una strada laterale l'indicazione di un agricamping, svoltiamo e in realtà la via è piena di strutture simili, almeno cinque / sei tutte in fila. Le chiamamo una ad una e finalmente troviamo posto per il nostro camper per un piano di notte.

L'agricamping che ci ospiterà per due notti è il GARDEN BEACH, struttura riservata ai camper, direttamente sul mare (si attraversa una strada pochissimo trafficata), piazzole enormi con corrente e acqua, con un pratino verde, morbido e curatissimo (siamo stati tre giorni scalzi perchè era una goduria), un tot di docce calde comprese nel prezzo, tanti servizi super puliti e lavatrici gratis (ne abbiamo fatto due in due giorni e lavato tutto quello che avevamo sporcato in montagna). Lettini gratis nel patio dell'area sosta e barbecue a disposizione. Si può aprire tendalino, cucinare all'aperto e tenere animali. In realtà di agricamping ha ben poco, è più un campeggio extra lusso a circa € 30,00 a notte.

La prima impressione è veramente "o mio dio, stiamo qua fino alla fine delle vacanze", ma poi ci rendiamo conto che oltre al mare c'è ben poco vicino, solo una gelateria e qualche ristorante. E in questi giorni la Sara non ha voglia di mare, preferisce i bambini all'interno dell'agricamping.

Ps. Ancora grazie alla vicina di camper per quel meraviglioso piatto di pasta allo scoglio cucinato all'aperta, abbiamo gradito tantissimo!

venerdì 18 agosto 2017

VILLETTA BARREA (AQ) - 12 / 26 AGOSTO 2017 - sesta tappa

La nostra quarta tappa in realtà era BARREA e la sua comoda area sosta e alla pedociclabile che in pratica costeggia tutto il lago. Ma ahimè è tutta piena, quindi ci dirigiamo verso VILETTA BARREA dove passiamo un paio di notte al CAMPING LA GENZIANA. Il camping è una serie di terrazzamenti con piazzole non ben definite ma con una vista sul lago mozzafiato che di giorno è color smeraldo che sembra un lago delle dolomiti, ma che al tramonto dà il meglio di sì colorandosi di rosso. Come al solito le foto non rendono ma mi dovete credere sulla parola.



Il campeggio è ben tenuto, tanti bagni molto puliti e docce calde a pagamento. Lavelli, zona barbecue e acqua potabile. Non propriamente economico (circa 32 €  a notte e Sara pagante nonostante abbia da poco compito un anno) ma ci siamo trattenuti poco. 

La prima sera la passiamo in camper, cercando un'escursione da fare l'indomani con la Sara nel marsupio. Grazie al centro visite del Parco troviamo un bel percorso, il sentiero K6. Non proprio breve, alla fine della passeggiata tra andata e ritorno saranno più di sei km, ma pianeggiante e ombreggiato, nella macchia mediterranea e con vista lago, un piacere per gli occhi.

La Sara si sveglia a metà percorso, almeno un'ora per raggiungere qualsiasi centro abitato. La facciamo scendere dal marsupio, camminare un pò e giocare con le foglie, i bastoncini e il muschio del sottobosco.Decidiamo di rientrare in campeggio, stasera si va a cena fuori in paese.

Il paese è veramente carino e pittoresco, pieno di vicoli e di view point che si affacciano sul lago. Stasera c'è pure la festa in paese con frotte di anziani impegnati nella mazurka. Noi optiamo per una cena abruzzese, purtroppo un pò lenta ma gradita. Gli arrosticini alla brace sono una delle cose più buone del mondo. Anche la Sara ha gradito!

mercoledì 16 agosto 2017

LA CAMOSCIARA (AQ) - 12 / 26 AGOSTO 2017 - terza tappa

Questa in realta è una sosta durante il trasferimento ma LA CAMOSCIARA si merita un post tutto per sè. Si trova nel Parco Nazionale d'Abruzzo, a metà strada tra Pescasseroli e Barrea. Per tante informazioni si può consultare il sito internet.

Si segue le indicazioni per "La Camosciara" e si arriva ad un grande parcheggio a pagamento (€4,00 a mezzo - auto o camper che sia).  Comodissimo per chi come noi arriva in camper, abbiamo parcheggiato nella zona dedicato, scesi per informarci su come funzionava la visita e poi siamo tornati in camper per pranzare e prepararci all'escursione.



Da questo parcheggio la zona di visita vera e propria dista tre km di strada asfaltata in parte ombreggiata in parte no tutta pianeggiante, super fattibile con il passeggino. Si può decidere di partire a piedi oppure utilizzare il trenino a pagamento (€ 3,00 a tratta a persona / sotto i tre anni gratis - si paga e bisogna salire sul primo trenino che parte) oppure la carrozza con i cavalli (€4,00 a tratta a persona / sotto i tre anni gratis- si può prenotare l'orario di partenza).


Noi scegliamo la carrozza, partiamo con quella delle 14 e nel giro di venti minuti di trotto siamo al centro visite. Fino a qui il passeggino è un buon alleato, ma da adesso in poi è inutile. Per andare a vedere le famose "cascate delle ninfee" c'è da fare un sentiero e come al solito mettiamo la Sara nel marsupio e ci godiamo ogni secondo della passeggiata. Il trail è molto breve, circa 20 minuti con un pochino di dislivello.



La Sara si addormenta e allora approfittiamo per cercare un'altro sentiero un pochino più impegnativo. Consultiamo la mappa dei sentieri CAI ed ecco che ci appare il G4, salita nella prima metà del trail e discesa nella seconda metà, per confluire poi nella strada pianeggiante che riporta al parcheggio. Circa 4 km di percorso che ci ha portato sulla vetta del monte che domina la camosciara. E da lì io avvisto anche un camoscio.... e me ne vanto per i successivi dieci giorni.


Il panorama è veramente meraviglioso, in foto naturalmente non rende, ma ci riempie il cuore. Nel frattempo la Sara si sveglia, il cielo si rannuvola e dobbiamo camminare almeno un'altra ora per tornare, comincia ad accelerare e a cantare per intrattenere la piccola, siamo in una discesa piena di ciottoli, non è proprio il terreno ideale per farla camminare.

Arriviamo finalmente a valle, cambiamo il pannolino a Sara in mezzo a un bellissimo prato, guardiamo passare un pò di cavalli (la Sara ne è innamorata e gli fa il verso facendo ridere chi è in sella) e poi via verso il camper. Il tempo di salire tutti e tre e inizia il temporale. Salvi !


martedì 15 agosto 2017

PESCASSEROLI (AQ) - 12 / 26 AGOSTO 2017 - seconda tappa

Benvenuti nel Parco Nazionale d'Abruzzo, Molise e Lazio.
Ad accoglierci una natura rigogliosa, un bel fresco e degli inquietanti cartelli che dicevano "la velocità uccide gli orsi".

Pescasseroli è un bellissimo paese pieno di vita d'agosto (e immagino anche in inverno dato che ci sono gli impianti sciistici). Per noi che associamo la neve e la montagna all'Abetone oppure al Trentino è molto strano essere scesi sotto Roma ed essere circondati da baite, piscine al coperto e costruzioni in stile montanaro. 
Il primo contatto con il paese lo abbiamo all'ora di pranzo di domenica 13 agosto. Pescasseroli è piena di macchine, vigili, moto e biciclette. Sembra di essere arrivati nella Rimini abruzzese. Il traffico in posti che non conosciamo ci innervosisce un pò quando siamo in camper, sbagliare una strada significa dover trovare uno spazio adeguato per fare manovra e tornare indietro.

Seguiamo le indicazioni per il campeggio che avevamo visto in internet ma purtroppo è tutto pieno. Su internet troviamo un'area sosta, proviamo a contattarli per sapere se ci sono piazzole libere. Risposta negativa. Ma ci passiamo davanti, ci fermiamo di persona e voilà ecco il nostro punto di appoggio a Pescasseroli.... area sosta Volpe Rossa. Tanti posti e pochi servizi, ma ce ne facciamo una ragione. Il posto è super tranquillo. Il proprietario è molto cordiale. Nell'area principale non c'erano più piazzole e siamo stati posizionati in un prato adiacente. Al costo di € 20,00 a notte compresa corrente e docce calde per tutto l'equipaggio. A circa 1 km dal paese ma con le nostre potenti bici la distanza non ci spaventa affatto. Il pomeriggio ce ne andiamo subito in avanscoperta. L'ambiente è veramente surreale. architettura bolzanina, vicoli con campanili e case con pietra a vista. e siamo in Abruzzo! Purtroppo arriviamo tardi all'Ufficio Informazioni, è già chiuso. La prima cosa da fare l'indomani è tornare all'ufficio a chiedere info sugli itinerari. La Sara si è comunque addormentata e approfittiamo per un aperitivo.

Arriva il lunedì mattina. Sveglia, colazione, prepariamo zaini, biciclette e pranzo al sacco per la Sara e torniamo in paese. Prima tappa ufficio informazioni dove chiediamo quali sono i trail fattibili con la bambina nel marsupio o in bicicletta.
Seconda tappa alimentari per panini.
Ecco...farsi fare i panini in un alimentari in un paesino del genere è un'esercizio zen di pazienza e sopportazione. Noi abituati sempre di corsa all'efficienza e alla velocità nell'essere serviti, ci siamo ritrovati in negozietti  tra "assaggia questo prosciutto e dimmi com'è", formaggio grattugiato al momento e pettegolezzi sulla gente del paese.

Con i panini nello zaino e pedali sulle biciclette, partiamo verso il trail di Monte Tranquillo. Strada assolata, in salita e soprattutto strada sconnessa. Io sto per arrendermi quando inizia finalmente il bosco. Lasciamo le bici, mettiamo la Sara nel marsupio e cominciamo la nostra passeggiata. Raggiungiamo un rifugio dove un gruppo del posto sta organizzando una braciata di arrosticini, veniamo coinvolti e sconvolti dal buonissimo profumo. Pranzo anche per noi e poi proseguiamo la passeggiata. Ma ecco che la Sara si addormenta nel marsupio e un bel pratino attira la nostra attenzione. E pennichella per tutti sia.



A metà pomeriggio cominciamo la discesa e torniamo in paese. Domani è ferragosto e vogliamo festeggiare con cena a base di arrosticini.

Eccoci quindi a ferragosto. Oggi nuovo trail in direzione opposta rispetto a quello di ieri. Colazione, preparazione zaino e cibo Sara. E poi via verso un nuovo esercizio di meditazione dall'alimentari del paese. Il trail di oggi si chiama Prato Rosso, ci hanno detto che dista 6km questo prato.

Peccato che sbagliamo strada e ci facciamo un paio di km di salita in bici prima di desistere, tornare indietro e finalmente vedere la deviazione bucata. Anche questo percorso è assolato, in salita e sconnesso. Il mio fiato e le mie gambe cominciano a cedere, la Sara dorme, ci fermiamo in un piccolo spiazzo per il pranzo. La Sara si sveglia dopo poco, pappa anche per lei, tante foto per tutti e tre e a metà pomeriggio rientriamo verso Pescasseroli. Evitiamo la strada principale e costeggiamo il fiume fino a che non scopriamo un bel parco giochi che diventa una sosta obbligata con Sara, che si diverte con gli altri bambini e con gli scivoli. Proprio quello che ci voleva per la Sara adesso, un momento di svago tutto per lei. Dopo il parco, giretto in centro con gelato e poi via verso il camper. Stasera arrosticini per tutti e tre e poi è l'ora di riordinare a bordo, domani si riparte per una nuova tappa.