Ciao a tutti, si parte dovevamo partire con un altra coppia ma i malesseri stagionali, hanno impedito all altra coppia di organizzarsi per l uscita. Decidiamo quindi di cambiare meta e andare verso una citta di cui ci hanno parlato bene TRIESTE.
Dopo i preparativi, per noi sempre complicati di cosa portare in camper, partiamo venerdi 22 Dicembre 2017.
Ci attendono circa 400 km per arrivare a Trieste, decidiamao di dividerla in due tappa partiamo alle 18.00 e facciamo la prima sosta in autogrill ad Aglio, cenetta in camper e poi ripartiamo per fare altri km e cercare di far dormire la Sara. Verso le 23.00 decidiamo di fermarci al primo autogrill che troviamo e dormiamo fino al mattino.
Ci svegliamo facciamo fare la classica colazione alla Sara e la colazione al bar per noi, ogni tanto un po di sfizi fanno piacere, ripartiamo e prima di arrivare a destinazione facciamo sosta ad un centro commerciale che scopriamo essere immenso
https://www.tiareshopping.com/it-it oltre al classico supermercato per fare la spesa, vari negozi troviamo il cinema e l Ikea con ingressi comunicanti, dopo aver fatto giocare la Sara e mangiato ripartiamo con tappa unica stavolta di circa 50 Km.
Usciamo dall autostrada verso le 16.30 ora del tramonto e costeggiamo il lungomare, è obbligo fermarsi per ammirare i colori del tramonto che sono sempre bellissimi, ma qua in modo particolare perché il cielo e il mare si fondono in un unico sfondo.
Ci avviamo verso la citta che ci hanno detto essere una delle poche citta che non odia i camperisti educati ma li accetta volentieri come turisti. Possiamo parcheggiare vicino a Piazza Unita d Italia ma all ora che noi arriviamo tutti i parcheggio sono pieni, quindi proseguiamo tranquilli e superati i moli troviamo lungo la ferrovia un area dedicata esclusivamente ai pulmann e ai camper dalle ore 20,00 alle ore 8,00. La distanza dal centro citta sono circa 10/15 minuti a piedi. Durante il periodo natalizio parte del parcheggio dei moli è adibito al Luna Park. Arriviamo alla piazza centrale mentre si sta illuminando
La piazza e uno spettacolo di notte, è di fronte al molo Audace chiamato cosi perchè attracco la nave Audace come prima nave della Repubblica Italiana, oggi in questi moli non penso attracchino piu navi di grande stazza ma piccole imbarcazioni da diporto. Dopo aver fatto un piccolo giro in centro e fatto correre e stancare la piccola Sara torniamo verso il camper per la cena e per dormire. La notte, per il luogo di sosta non abbiamo problemi il posto è un po rumoroso ma niente di particolare,per la Sara la notte è faticosa si sveglia in continuazione e sembra febbricitante. La mattina che ci svegliamo spostiamo il camper verso il centro e troviamo posto proprio sul molo a circa 10 mt dal mare.Alla Sara sembra che sia passato tutto sta bene e decidiamo di andare a fare due passi sul molo, è la prima volta che la piccola vede il mare in inverno ed abituata a tuffarsi vuole andare in acqua a tutti i costi, a fatica e con l aiuto di alcuni gabbiani con cui divide i suoi crek riusciamo a convincerla a non fare il bagnetto.
Il mare è una tavola e il clima invogliano anche noi per il bagno ma non possiamo è Inverno.
Siamo arrivati all' ora di pranzo e torniamo sul camper che adesso e sul molo per mangiare e riposarci un pochino. Siamo stanchi la notte passata nessuno dei tre ha dormito e alle due ci mettiamo sul letto e alle 16.40 la moglie mi sveglia e mi manda a fare le foto del tramonto che il giorno prima ci aveva lasciato senza fiato ma no siamo riusciti ad immortalare, GRAZIE AMORE
Non sono un amante dei tramonti ma il giorno prima la luce creava uno spettacolo veramente unico.Fatte qualche foto torno al camper e trovo la moglie a letto con la piccola ancora a letto. Alla Sara è tornata la febbre prendiamo la decisione di tornare verso casa, partiamo alle 18,00.
La nostra avventura di un ponte lungo si conclude in maniera anticipata ma preferiamo tornare sfruttando le ore di sonno del pomeriggio che rischiare una notte insonne e partire la mattina. Lungo l' autostrada la viglia di natale non troviamo ne macchine ma sopratutto pochissima nebbia e riusciamo ad arrivare a casa per le 0.30, lungo la strada alzando gli occhi alla mezzanotte vediamo anche l inizio dei regali da parte di Babbo Natale.
Adesso siamo a casa la Sara è in via di guarigione e tra poco saremo pronti a ripartire di nuovo tutta la famiglia.
CIAO E AUGURI DI BUON ANNO