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domenica 13 settembre 2020

CAVALLINO MATTO Donoratico (LI) - 13 Settembre 2020

Per esorcizzare l'inizio della scuola abbiamo deciso di approfittare dell'ultima domenica pre-scuola (confidando anche  provare per la prima volta a portare Sara a un parco divertimenti con giostre e attrazioni. Il più vicino a casa nostra è il CAVALLINO MATTO di Donoratico (LI)  E'una vita che c'è il Cavallino Matto, una volta mi ci hanno portato i miei gentiori da piccola. Naturalmente è ammodernato, ampliato e molto ben organizzato (specie in questi tempi covid). E' superconsigliato con i bambini di almeno 110 cm di altezza (la Sara è 112 cm) che potranno fare praticamente molte delle attrazioni presenti (direi tutte eccetto le 4/5 adrenaliniche che richiedono dai 120 ai 140 cm altezza minima).

Causa vari impegni, lavorativi e non, siamo partiti da Pisa intorno alle 18.30 e siamo arrivati direttamente a Donoratico in zona parco. Per la cena e la notte abbiamo sostato in un parcheggio gratuito a circa 200 metri dall'ingresso del parco. Per raggiungerlo si passa davanti all'ingresso, si svolta a destra, si supera i due ingressi riservati alle auto ed ecco un parcheggio su erba utilizzato dai camperisti. Noi abbiamo passato la notte in compagnia di altri due mezzi.



Ore 10.30 apre il parco. Noi avevano i biglietti per l'intera giornata (chiusura alle 18.30) acquistati online. L'ingresso nonostante diverse persone in attesa è stato veloce e scorrevole. Da lì in poi nessun'altra coda salvo all'attrazione Jurassic, alle altre nessuna coda. La poca affluenza ci ha permesso di fare più e più volte le attrazioni preferite da Sara. E io e Luca ci siamo concessi un giro su ogni giostra "da grandi". 




Per i pasti sono aperti bar e fast food, ci sono dolci e salati da gustare in ogni orario. Se invece preferite il pranzo a sacco c'è l'area picnic aperta vicino all'attrazione Pazzo West con delle rastrelliere per appoggiare le borse frigo durante la visita del parco (è vietato occupare i tavoli fin dalla mattina).

Sara si è divertita, io e Luca pure ;-)



domenica 19 agosto 2018

CAMPING BOCCA DI CECINA – Cecina (LI) – Agosto 2018

 In realtà avevamo in mente un sacco di mete, su tutte la Puglia ma Sara è da poco entrata nei “terrible two” ed è assolutamente intrattabile, inconsolabile, poco collaborante, ecc ecc.



Siamo partiti da Pisa, lei ha fatto un po’ la pazza e ci siamo fermati meno di un’ora dopo in questo campeggio pensando di farci un paio di notti per poi ripartire un pochino più rilassati verso altre destinazioni e poi niente, ha vinto la pigrizia.

Abbiamo posizionato il camper in una comoda piazzola e tirato fuori tavoli / sedie / fornello / giochi. Abbiamo scoperto che qualche parente e amico era in quel campeggio.

Sara ha fatto amicizia con altri bambini (non ci dimenticheremo mai del bambino della repubblica ceca di un anno più di lei, non rispondeva al suo ciao e gli abbiamo detto di provare a dire Hello, e niente… ha cominciato a dire CIAO ELLO pensando che fosse il suo nome… cmq si sono capiti, la sera il bambino era a cena da noi).

In realtà eravamo un po’ stanchi della nostra annata da pendolari tra Firenze e Pisa e abbiamo trascorso qua 15 giorni. E questo campeggio ha tutte le caratteristiche giuste per noi (sul mare e con piscina, non troppo costoso (meno di 45 euro a notte due adulti con baby di due anni in alta stagione), con market e rosticceria / ristorante interno, con servizi e supermercati a portata di bici.). Noi abbiamo piazzato il camper nella zona “campo storico”, ombreggiata, vicino al mare, al bar e alla zona animazione. La zona che avrei evitato è la nuova, troppo al sole ma con bar e piscina. Servizi igienici puliti e docce calde incluse nel prezzo. Acqua calda a disposizione anche ai lavelli per panni e piatti. Il mare mi hanno detto che negli anni scorsi era meglio, ma la natura va così. In compenso la piscina è stata una ottima alternativa con piscina bassa x i bambini. Market fornito e con prezzi nella media del genere dei negozi. In alternativa con la bici in cinque minuti si arriva a Marina di Cecina dove c è Conad e Margherita. Altrimenti la mattina un trenino fa tre viaggi verso Conad per la spesa.

Come detto vicinissimo a Marina di Cecina per una giornata in una spiaggia diversa, per un gelato la sera o anche solo per una giratina nella pineta vicino al mare piena di playground.

A casa non è che siamo tornati riposati e rilassati (con una bambina di due anni sempre molto attiva e con gli ultimi strascichi di pannolino in corso) ma per l’anno che è stato questo posto è stata la soluzione perfetta!


sabato 30 dicembre 2017

TRIESTE - Natale 2017

Ciao a tutti, si parte dovevamo partire con un altra coppia ma i malesseri stagionali, hanno impedito all altra coppia di organizzarsi per l uscita. Decidiamo quindi di cambiare meta e andare verso una citta di cui ci hanno parlato bene TRIESTE.
Dopo i preparativi, per noi sempre complicati di cosa portare in camper, partiamo venerdi 22 Dicembre 2017.
Ci attendono circa 400 km per arrivare a Trieste, decidiamao di dividerla in due tappa partiamo alle 18.00 e facciamo la prima sosta in autogrill ad Aglio, cenetta in camper e poi ripartiamo per fare altri km e cercare di far dormire la Sara. Verso le 23.00 decidiamo di fermarci al primo autogrill che troviamo e dormiamo fino al mattino.
Ci svegliamo facciamo fare la classica colazione alla Sara e la colazione al bar per noi, ogni tanto un po di sfizi fanno piacere, ripartiamo e prima di arrivare a destinazione facciamo sosta ad un centro commerciale che scopriamo essere immenso https://www.tiareshopping.com/it-it oltre al classico supermercato per fare la spesa, vari negozi troviamo il cinema e l Ikea con ingressi comunicanti, dopo aver fatto giocare la Sara e mangiato ripartiamo con tappa unica stavolta di circa 50 Km.
Usciamo dall autostrada verso le 16.30 ora del tramonto e costeggiamo il lungomare, è obbligo fermarsi per ammirare i colori del tramonto che sono sempre bellissimi, ma qua in modo particolare perché il cielo e il mare si fondono in un unico sfondo.


Ci avviamo verso la citta che ci hanno detto essere una delle poche citta che non odia i camperisti educati ma li accetta volentieri come turisti. Possiamo parcheggiare vicino a Piazza Unita d Italia ma all ora che noi arriviamo tutti i parcheggio sono pieni, quindi proseguiamo tranquilli e superati i moli troviamo lungo la ferrovia un area dedicata esclusivamente ai pulmann e ai camper dalle ore 20,00 alle ore 8,00. La distanza dal centro citta sono circa 10/15 minuti a piedi. Durante il periodo natalizio parte del parcheggio dei moli è adibito al Luna Park. Arriviamo alla piazza centrale mentre si sta illuminando



La piazza e uno spettacolo di notte, è di fronte al molo Audace chiamato cosi perchè attracco la nave Audace come prima nave della Repubblica Italiana, oggi in questi moli non penso attracchino piu navi di grande stazza ma piccole imbarcazioni da diporto. Dopo aver fatto un piccolo giro in centro e fatto correre e stancare la piccola Sara torniamo verso il camper per la cena e per dormire. La notte, per il luogo di sosta non abbiamo problemi il posto è un po rumoroso ma niente di particolare,per la Sara la notte è faticosa si sveglia in continuazione e sembra febbricitante. La mattina che ci svegliamo spostiamo il camper verso il centro e troviamo posto proprio sul molo a circa 10 mt dal mare.Alla Sara sembra che sia passato tutto sta bene e decidiamo di andare a fare due passi sul molo, è la prima volta che la piccola vede il mare in inverno ed abituata a tuffarsi vuole andare in acqua a tutti i costi, a fatica e con l aiuto di alcuni gabbiani con cui divide i suoi crek riusciamo a convincerla a non fare il bagnetto.

Il mare è una tavola e il clima invogliano anche noi per il bagno ma non possiamo è Inverno.
Siamo arrivati all' ora di pranzo e torniamo sul camper che adesso e sul molo per mangiare e riposarci un pochino. Siamo stanchi la notte passata nessuno dei tre ha dormito e alle due ci mettiamo sul letto e alle 16.40 la moglie mi sveglia e mi manda a fare le foto del tramonto che il giorno prima ci aveva lasciato senza fiato ma no siamo  riusciti ad immortalare, GRAZIE AMORE
Non sono un amante dei tramonti ma il giorno prima la luce creava uno spettacolo veramente unico.Fatte qualche foto torno al camper e trovo la moglie a letto con la piccola ancora a letto. Alla Sara è tornata la febbre prendiamo la decisione di tornare verso casa, partiamo alle 18,00.
 La nostra avventura di un ponte lungo si conclude in maniera anticipata ma preferiamo tornare sfruttando le ore di sonno del pomeriggio che rischiare una notte insonne  e partire la mattina. Lungo l' autostrada la viglia di natale non troviamo ne macchine ma sopratutto pochissima nebbia e  riusciamo ad arrivare a casa per le 0.30, lungo la strada alzando gli occhi alla mezzanotte vediamo anche l inizio dei regali da parte di Babbo Natale.
Adesso siamo a casa la Sara è in via di guarigione e tra poco saremo pronti a ripartire di nuovo tutta la famiglia.
CIAO E AUGURI DI BUON ANNO