giovedì 3 maggio 2018

NEW YORK SETTE GIORNI CON DUENNE - aprile / maggio 2018

Ecco in brevissimo il nostro itinerario in sette giorni a New York con bambina di quasi due anni.

L’itinerario è stato organizzato e vissuto in base al meteo, la bambina stranamente è stata molto
collaborativa. C’è anche da dire che ogni giorno dedicavamo almeno un’oretta a qualche playground in cui lei poteva correre e giocare.

Volo con Lufthansa, appartamento con Airbnb. Avevamo deciso di acquistare da casa anche i pass per le attrazioni che volevamo fare. Sul posto abbiamo speso solo x cibo, vizi e spostamenti (abbonamento settimanale alla metro) e attrazioni non incluse (zoo).

Giorno 1 (sole) – arrivo, controlli, spostamento con metro + airtrain, check in all’appartamento in Upper East Side, spesa e giochi nel playground x Sara. Cena e veloci a letto.
Il volo con la piccola è andato bene. Ha dormito tre ore e il rimanente tempo lo ha trascorso giocando con il contenuto della busy bag e passeggiando per l'aereo.


Giorno 2 (pioggia) – ci rechiamo subito in zona Times square x ritirare i nostri pass, una prima colazione americana e poi comincia la visita a Manhattan. Times square, tante foto nella famosa piazza e negozi (hard rock cafè e disney). La pioggia un po’ ci spaventa e rinnoviamo il pass al museo di storia naturale dove rimaniamo fino alla chiusura tanto è enorme.

Giorno 3 (sole) – Visita alla Grand central station, poi a piedi raggiungiamo la biblioteca storica di New York. Arriva l’ora di pranzo
e decidiamo di prendere un takeaway e di mescolarci agli impiegati della city e pranzare all’aperto a Bryant Park. Immancabile il giro sulla giostra per Sara. Nel pomeriggio secondo utilizzo del nostro pass e visita all’Empire. Nessuna coda e tante foto una volta arrivati all’osservatorio. Che spettacolo!

Giorno 4 (pioggia) – Piove e ne approfittiamo per dedicarci allo shopping e allo stesso tempo garantire l’asciutto alla Sara. Passiamo la giornata in New Jersey all’outlet Jersey Gardens Mill. Per arrivarci basta prendere il pulman da Port Authority, partono mezzi ogni 15 minuti al costo di $ 14,00 a/r (la Sara non paga). Portiamo con noi un trolley vuoto, il passeggino e il marsupio. L’uscita è stata soddisfacente, abbiamo fatto buoni acquisti da Hollister, Timberland e Lee.

Giorno 5 (sole) – Giornata splendida e la dedichiamo tutta alla Sara e a visitare Central Park. Entriamo dalla 96street dove incontriamo subito un bellissimo playground. Passeggiata lungo tutti i punti salienti incontrando tantissime persone, in bici, a corsa, a giocare a baseball, a fare joga. Un bellissimo sabato all’aperto in un Central Park tutto in fiore. Pranzo sul prato, bolle di sapone e giochi. E per finire il pomeriggio visita dello zoo. Lo zoo è piccolino, pochi animali ma ben organizzato. E soprattutto tantissimi bambini.



Giorno 6 (nuvoloso) – ci rechiamo subito in direzione Top of the Rock. La visita dura un’oretta abbondante, sono tre i piani da visitare e la vista è splendida. Una volta scesi ci dirigiamo con l’autobus verso Madison Square Park e Flatiron Building. Un pranzo veloce al messicano e poi un’oretta di playground per la Sara. Una volta crollata lei nel marsupio ci incamminiamo per la famosa 5 avenue fino a Central Park, sbirciando tutte le famose vetrine e facendo scorta di gadget della Big Apple.

Giorno 7 (pioggia) – Giornata difficile, fredda, piovosa e ventosa. Il programma di oggi è di prendere il ferry gratuito per Staten Island, un’andata e ritorno a fianco della statua della libertà. Nonostante il tempo non sia dei migliori ci godiamo il panorama. Dopo ci rechiamo al 9/11 memorial e le sue vasche simbolo di quell’evento che tutti noi ricordiamo tristemente e poi ci prepariamo per la salita sul One World Observatory. Una volta scesi visitiamo la stazione metro Oculus e il suo centro commerciale a tre piani.
Purtroppo per colpa del tempo oggi nessun playground per Sara, per fortuna abbiamo trovato bambini con cui giocare in cima all' OWO.

Giorno 8 (sole) – prendiamo la metro e ci dirigiamo verso Brooklyn. Scendiamo e cerchiamo l’incrocio di Washington Street da cui si vede il Manhattan Bridge per la famosa foto. Poi ci dirigiamo verso uno dei tanti playground che ci sono al Brooklyn Bridge Park. Ci passiamo più di un’ora. Pranzo da Luke's Lobster per il famoso panino con l'aragosta che purtroppo non ci è piaciuto. A seguite relax sul prato sgranocchiando patatine fritte di Shake Snack con vista Manhattan. Una giornata meravigliosa e perfetta. L’ideale per salutare New York e festeggiare il nostro primo ͞serio͟ viaggio a tre. Nel pomeriggio torniamo in zona World Trade Center per visitare il 9/11 Museum e per una ultima occasione di shopping al Century 21.

Giorno 9 (sole) –Valigie pronte, check out alle 10.30, Playground davanti casa per far giocare (stancare) un po’ la bambina, pranzo e trasferimento (metro + airtrain) per tornare in aeroporto.
Il viaggio di ritorno è stato un pochino più difficoltoso per Sara ma non ha assolutamente rovinato le sensazioni bellissime del viaggio. New York assolutamente consigliata come destinazione con bambini piccoli.



Un viaggio con i bambini è come la vita: non sempre facile, inevitabilmente imperfetto, ma unico e meraviglioso. 



Nella foto i miei migliori compagni di viaggio di sempre 😍 <3



#comebackhome #besttravelcompanions #myfamily #mylove #thanks #iloveyou #fromthemoonandback

Se ti interessa come organizzarsi puoi leggere:

lunedì 26 marzo 2018

NEW YORK work in progress

A poco di un mese dalla partenza ci rendiamo conto che ci siamo quasi e che manca poco alla nostra grande avventura e al nostro ritorno in terra americana. E siamo un misto di attesa, emozione, ansia e preoccupazione.
Abbiamo già fatto l'elenco di tutto il necessario da portare con noi, la cosa che ci incasina un pò le idee è il clima che troveremo, non sappiamo ancora se farà caldo o freddo. Per adesso stà ancora nevicando a Manhattan....

La maggior parte delle cose da portare sono della Sara. Tra cambi, giochi, medicine e accessori, pannolini e seggiolone, una valigia in pratica è solo per lei! I nostri cambi saranno molto limitati, noi confidiamo nello shopping!

Per le questioni organizzative:



  • alloggio ok! un appartamento trovato su airbnb in zona upper east side. E' la mia prima volta con airbnb, speriamo in bene, La descrizione e le recensioni mi piacciono, l'host è molto veloce a rispondere. Quindi incrociamo le dita. Location perfetta accanto ad una stazione della metro, un market e un playground;
  • passaporto Sara ok. In tre giorni la questura di Pisa lo ha rilasciato nonostante lei fosse residente in provincia di Firenze;
  • Esta approvata;
  • Per muoverci in città acquisteremo l'abbonamento metrocard sette giorni unlimited che ci permette di utilizzare metro e bus in tutta Manhattan al costo di $32,00 dollari a testa (Sara non paga);
  • Pass per le attrazioni acquistato. Ci ho messo un pò di tempo a decidere quale fosse quello più adatto a noi. Alla fine abbiamo optato per il FreeStyle Pass che ci permette l'accesso a tutte le attrazioni che abbiamo scelto (9/11 museum + museo storia naturale + empire + top of the rock + one world observatory).

lunedì 26 febbraio 2018

BUSY BAG in lavorazione

Sono i giorni del Burian ma in generale è inverno e complice il freddo e poi il carnevale (che non ce la vuoi portare la bambina al corso mascherato del paese??).
Dopo Natale abbiamo preso il camper solo a metà gennaio per un pranzo sul lago Bilancino, più una scusa per far fare un pò di km al mezzo che altro.
In attesa della prima vera, della bella stagione e di fine marzo in cui ricomincerà la stagione delle nostre gare, siamo ancora in fase "preparazione" per il viaggio a new york.

Dopo aver prenotato il volo e l'appartamento (tramite AirBnb), eccoci a una delle cose fondamentali da organizzare per il viaggio, le famigerate BUSY BAGS ossia bustine contenenti le più disparate attività per tenere impegnati, calmi (e magari pure silenziosi) i pargoli durante il volo e far sì che ai compagni di volo non venga voglia di infanticidio (o forse più di uccidere noi genitori che il bambino lo abbiamo portato a bordo).

Per adesso le attività a cui abbiamo pensato sono:
- chiodini
- pastelli e disegni da colorare (trovati su internet e rilegati)
- domino con le figure degli animali da comporre
- carte nomenclature della parti del corpo
- memory con le figure degli animali
- perline / bottoni maxi da infilare
- acquadoodle (se riesco a trovare qualcosa di dimensioni da viaggio)
- pesca magnetica portatile
- pompom colorati 
- carta da tagliare con forbici da bambini
- stecchini di legno colorati impilabili e in versione puzzle
- didò con formine e mattarello
- pentolini di plastica
- stickers

Tutte "cineserie" ma che alla fine ci interessano che reggono quelle due settimane del viaggio e che ci aiutino nel nostro scopo



Per adesso queste sono le idee, spero di riuscire a realizzarne alcuna e trovare tutto quello che ci serve.
Naturalmente se vi fate un giro su Pinterest ci sono migliaia di idee da realizzare e adattare ai gusti e all'età dei vostri bambini.


martedì 9 gennaio 2018

TRAVEL PLANNING IN PROGRESS - New York - parte 2

Con il nuovo anno è ufficialmente iniziato il countdown . Adesso mancano 104 giorni.

Continuo a controllare booking, tripadvisor, expedia, hotel.com, ecc ecc alla ricerca della sistemazione perfetta. Ho fatto decine (e non scherzo) prenotazioni con cancellazione gratuita ma nessuna ancora mi soddisfa al 100%. Fondamentalmente la presenza di un bambino piccolo incide in maniera forte e decisiva su dove pernottare. Stiamo cercando un albergo con alcune caratteristiche (sicurezza nel quartiere, pulizia, accessori, mezzi pubblici) che fanno assolutamente lievitare il prezzo a notte.

Oltre a questo devo anche cercare di organizzare un minimo le giornate a NY (per adesso l'idea è un'attrazione al giorno per i grandi e una per i piccini), capire se ci conviene l'acquisto di un pass per le attrazioni, capire dove Sara può accedere (no alla corona della statua della libertà, no nel sottomarino all'intrepid, ni al memorial del 911), sistemare le cose burocratiche prima della partenza (passaporto della Sara, esta per tutti e tre e check-in on line appena possibile).




sabato 30 dicembre 2017

TRIESTE - Natale 2017

Ciao a tutti, si parte dovevamo partire con un altra coppia ma i malesseri stagionali, hanno impedito all altra coppia di organizzarsi per l uscita. Decidiamo quindi di cambiare meta e andare verso una citta di cui ci hanno parlato bene TRIESTE.
Dopo i preparativi, per noi sempre complicati di cosa portare in camper, partiamo venerdi 22 Dicembre 2017.
Ci attendono circa 400 km per arrivare a Trieste, decidiamao di dividerla in due tappa partiamo alle 18.00 e facciamo la prima sosta in autogrill ad Aglio, cenetta in camper e poi ripartiamo per fare altri km e cercare di far dormire la Sara. Verso le 23.00 decidiamo di fermarci al primo autogrill che troviamo e dormiamo fino al mattino.
Ci svegliamo facciamo fare la classica colazione alla Sara e la colazione al bar per noi, ogni tanto un po di sfizi fanno piacere, ripartiamo e prima di arrivare a destinazione facciamo sosta ad un centro commerciale che scopriamo essere immenso https://www.tiareshopping.com/it-it oltre al classico supermercato per fare la spesa, vari negozi troviamo il cinema e l Ikea con ingressi comunicanti, dopo aver fatto giocare la Sara e mangiato ripartiamo con tappa unica stavolta di circa 50 Km.
Usciamo dall autostrada verso le 16.30 ora del tramonto e costeggiamo il lungomare, è obbligo fermarsi per ammirare i colori del tramonto che sono sempre bellissimi, ma qua in modo particolare perché il cielo e il mare si fondono in un unico sfondo.


Ci avviamo verso la citta che ci hanno detto essere una delle poche citta che non odia i camperisti educati ma li accetta volentieri come turisti. Possiamo parcheggiare vicino a Piazza Unita d Italia ma all ora che noi arriviamo tutti i parcheggio sono pieni, quindi proseguiamo tranquilli e superati i moli troviamo lungo la ferrovia un area dedicata esclusivamente ai pulmann e ai camper dalle ore 20,00 alle ore 8,00. La distanza dal centro citta sono circa 10/15 minuti a piedi. Durante il periodo natalizio parte del parcheggio dei moli è adibito al Luna Park. Arriviamo alla piazza centrale mentre si sta illuminando



La piazza e uno spettacolo di notte, è di fronte al molo Audace chiamato cosi perchè attracco la nave Audace come prima nave della Repubblica Italiana, oggi in questi moli non penso attracchino piu navi di grande stazza ma piccole imbarcazioni da diporto. Dopo aver fatto un piccolo giro in centro e fatto correre e stancare la piccola Sara torniamo verso il camper per la cena e per dormire. La notte, per il luogo di sosta non abbiamo problemi il posto è un po rumoroso ma niente di particolare,per la Sara la notte è faticosa si sveglia in continuazione e sembra febbricitante. La mattina che ci svegliamo spostiamo il camper verso il centro e troviamo posto proprio sul molo a circa 10 mt dal mare.Alla Sara sembra che sia passato tutto sta bene e decidiamo di andare a fare due passi sul molo, è la prima volta che la piccola vede il mare in inverno ed abituata a tuffarsi vuole andare in acqua a tutti i costi, a fatica e con l aiuto di alcuni gabbiani con cui divide i suoi crek riusciamo a convincerla a non fare il bagnetto.

Il mare è una tavola e il clima invogliano anche noi per il bagno ma non possiamo è Inverno.
Siamo arrivati all' ora di pranzo e torniamo sul camper che adesso e sul molo per mangiare e riposarci un pochino. Siamo stanchi la notte passata nessuno dei tre ha dormito e alle due ci mettiamo sul letto e alle 16.40 la moglie mi sveglia e mi manda a fare le foto del tramonto che il giorno prima ci aveva lasciato senza fiato ma no siamo  riusciti ad immortalare, GRAZIE AMORE
Non sono un amante dei tramonti ma il giorno prima la luce creava uno spettacolo veramente unico.Fatte qualche foto torno al camper e trovo la moglie a letto con la piccola ancora a letto. Alla Sara è tornata la febbre prendiamo la decisione di tornare verso casa, partiamo alle 18,00.
 La nostra avventura di un ponte lungo si conclude in maniera anticipata ma preferiamo tornare sfruttando le ore di sonno del pomeriggio che rischiare una notte insonne  e partire la mattina. Lungo l' autostrada la viglia di natale non troviamo ne macchine ma sopratutto pochissima nebbia e  riusciamo ad arrivare a casa per le 0.30, lungo la strada alzando gli occhi alla mezzanotte vediamo anche l inizio dei regali da parte di Babbo Natale.
Adesso siamo a casa la Sara è in via di guarigione e tra poco saremo pronti a ripartire di nuovo tutta la famiglia.
CIAO E AUGURI DI BUON ANNO

giovedì 9 novembre 2017

TRAVEL PLANNING IN PROGRESS - New York

Dopo un super on the road negli Usa nel 2014, viaggi extra usa nel 2015, ampliamento - family + camper nel 2016, nel 2017 abbiamo ricominciato a viaggiare per l'europa e per il 2018 abbiamo in programma il primo intercontinale per la baby di casa prima che compia due anni ed esca dalla tariffa enfant. Dopo di allora ci dedicheremo a sfruttare il camper anche per viaggi europei, ma nel frattempo tentiamo di iniziare l'organizzazione di un viaggio "serio" a tre.

Il sogno era fare un altro on the road, questa volta nella Real America (la regione del West degli Stati Uniti d’America, al confine con il Canada, che include gli stati: Montana, North Dakota, South Dakota e Wyoming e soprattutto il Parco di Yellowstone) ma la piccola di casa odia la macchina, non che le faccia male ma proprio non la tollera, non le piace essere legata, ecc ecc. E pensare ad un otr in auto sarebbe stato come imitare tafazzi (ve lo ricordate... aldo, giovanni e giacomo...mai dire gol dello scorso millennio).

Abbiamo poi pensato al giappone ma tante / troppe ore di volo. Un'esperienza pazzesca che prima o poi faremo.

Ed ecco spuntare New York che racchiude tutto quello che cerchiamo, non troppe ore di volo, attrazioni per noi e pure tante attrazioni per lei (parchi giochi / zoo / negozi di giocattoli, ecc ecc). All'inizio pensavamo di fare un'accoppiata New York / Washington ma alla fine abbiamo deciso di puntare solo sulla grande mela. 
Mi piacerebbe visitare Washington. Ma dato che tutti quelli che tornano da New York dicono che i giorni volano e le cose da vedere sono tante, abbiamo deciso di dedicare tutto il viaggio alla scoperta di questa metropoli.

Abbiamo quindi scelto il periodo, studiato le compagnie aeree che partono dai nostri aeroporti vicini (firenze e pisa - andare a milano / roma per i diretti ci faceva perdere due giorni di viaggio alla fine) e soprattutto studiato quale compagnia ci avrebbe riservato la culla per la piccola che sicuramente supererà i 10 / 12 kg che alitalia e british permettono. La nostra scelta è andata su voli operati da LH, cullette fino ai 14kg e partenza da entrambi gli aeroporti. Hanno anche scali velocissimi (tipo 1 ora e un quarto) ma memori del nostro ultimo viaggio a Madrid dove siamo stati gli ultimi a scendere dall'aereo (tra raccogliere i giochi/biscotti/libri, foto di rito e salutare le hostess, ecc ecc) abbiamo preferito optare per scali più lunghi, quasi tre ore sia all'andata che al ritorno così da non trascinarla di corsa per l'aeroporto e per farla stancare un pò in vista dell'intercontinentale.
Prezzo buono direi. Forse avremmo potuto trovare a meno ma il prezzo per noi era ok e quindi abbiamo prenotato. A parte ho prenotato il posto in prima fila con la culletta (in teoria potevamo attendere l'assegnazione gratis ma c'era il rischio che fossero già tutte assegnate tramite call center e rimanere senza) a € 25,00 a tratta (solo per gli intercontinentali).

Una volta acquistato i biglietti mi butto a capofitto nel trovare una sistemazione ma i prezzi alle stelle mi hanno fatto quasi pentire della destinazione.

Vero che cerchiamo
- un albergo con angolo cottura
- per otto notti
- a manhattan
- benservito dalla metro
- con ascensore
ma non riuscire a trovare niente sotto i 1600/1800€ mi butta proprio giù di morale.

Le cose più economiche le trovo ad Harlem ma alla fine con €1300 l'angolo cottura è un microonde.
Tanto vale allora fermare un monolocale a Long Island City che mi dà lo stesso microonde a 1000 euro, con metro vicina e solo 15/20 minuti di metro da Times Square.

Mi riservo di guardare anche airbnb e similari più avanti ma non sono convinta per più motivi, politiche di cancellazione molto molto rigide, in molti appartamenti i bambini non sono i benvenuti (penso per motivi di sicurezza o assicurativi) e soprattutto il discorso degli affitti illegali sotto i trenta giorni. Vedremo....

Ad avanza tempo comincio a segnarmi quali sono le attrazioni per noi e per lei, di sicuro le cose da fare / vedere sono tantissime, faremo una scrematura (in realtà abbiamo già deciso che entreremo nei musei solo in caso di pioggia e naturalmente in quelli a misura di Sara come Museum of Natural History oppure al Children's Museum of Manhattan) e cercheremo di individuare le imperdibili.

Buona pianificazione a noi! 

domenica 5 novembre 2017

LUCCA COMICS 2017 - 05 NOVEMBRE 2017

Il maltempo quest'anno ci ha fregato e ha impedito la nostra consueta visita al Lucca Comics, nata come fiera dei fumetti e diventato il festival cosplayer più atteso in Italia.
Noi adoriamo gironzolare per le mure per vedere i cosplayer. Pure l'anno scorso con la Sara piccolissima ci abbiamo fatto un salto, improvvisato, in auto, travestendo solo la piccola da orsetto.

Quest'anno doveva essere invece il suo primo anno "attivo" e sono sicura sarebbe rimasta a bocca aperta vedendo tutti quei personaggi sfilargli davanti ma ahimè la pioggia ci ha impedito la passeggiata.

Siamo comunque arrivati a Lucca intorno alle 18 di sabato, convinti che complici il calare della sera i parcheggi sarebbero stati abbastanza vuoti e invece abbiamo dovuto fermarci a distanza del centro e attendere un paio d'ora e riprovare ad avvicinarci alle mura intorno alle 20. A quell'ora i parcheggi erano un pochino più liberi, ma tanti tantissimi camper ai bordi della strada che avevano avuto la nostra stessa idea.

Scrivo questo per rassicurare che, nonostante tanti parcheggi della manifestazione sono stati messi a pagamento, è possibile ancora fare "sosta libera" in occasione di Lucca Comics. Noi eravamo a circa 600 metri dalle mura, nella strada che porta poi alla sosta camper via Luporini.

Come detto la pioggi ha impedito la nostra uscita, il temporale è iniziato intorno alle 9 la mattina. Ci siamo vestiti, fatti le foto di rito e poi verso le 11 tornati verso casa.

Sara alias Chucky la bambola assassina e noi le sue vittime